Il decespugliatore viene usato per tagliare l’erba di un giardino nelle zone difficili da raggiungere con il tosaerba, per esempio per tagliare erbacce dietro alberi, rifinire le aiuole o per sfoltire una zona particolare di un prato.
Sul mercato delle attrezzature agricole e del giardinaggio, esistono diverse tipologie di decespugliatori a seconda del taglio che si deve eseguire e della potenza richiesta del motore.
Decespugliatori elettrici: il motore è elettrico e possono essere con il cavo o funzionare a batterie. I decespugliatori di questo tipo sono consigliati per piccoli lavori di manutenzione in un giardino privato di casa che non richiedono molta fatica. Utili per rasare l’erba negli angoli del giardino dove non arriva il tagliaerba. Sono macchine leggere e maneggevoli.
Decespugliatori a motore a scoppio: alimentati con benzina o miscela. Sono usati per tosare erbacce, siepi ed arbusti più consistenti. L’impugnatura è ergonomica per una maggiore praticità d’uso. Alcuni decespugliatori a motore possiedono uno zainetto per trasportare il motore a seconda della potenza, che può arrivare anche fino ai 3Kw.
Mentre si taglia un prato con un decespugliatore è fondamentale fare attenzione alla postura per un uso corretto ed ergonomico della macchina. Si consiglia, quinidi, di tenere la schiena diritta, braccia stese in davanti ed il gruppo di taglio davanti al corpo.
Poichè durante il passaggio del decespugliatore possono schizzare via rami e sassolini, meglio indossare una protezione per il viso o degli occhiali protettivi.
Di norma è bene usare una velocità media non troppo elevata, sia per tagli leggeri che per tagli più rigidi per non rischiare di rovinare il filo di nylon e per qualsiasi taglio erba di precisione. Infatti, il filo è in grado di tagliare più efficacemente le erbacce che crescono intorno ad alberi.
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